Pliometria

Velocità e forza sono parti integranti dell’allenamento e si trovano in vari gradi, in quasi tutti i movimenti atletici. In poche parole la combinazione di velocità e forza è la potenza. Per molti anni, allenatori e atleti hanno cercato di migliorare la potenza al fine di migliorare le prestazioni dell’atleta. Per molti anni, senza dubbio  gli esercizi di salto(saltelli balzi etc…), sono stati utilizzati in vari modi per migliorare le prestazioni atletiche.

Negli ultimi anni però il metodo di allenamento per il miglioramento della potenza e dell’esplosività è stata definita “pliometria”. Qualunque sia l’origine della parola viene usato il termine per descrivere il metodo di allenamento che mira a rafforzare la reazione esplosiva dell’individuo attraverso contrazioni muscolari in rapida contrazioni eccentrica.

Meccanismo muscolare.

La forza massima che un muscolo può sviluppare è raggiunto durante una rapida contrazione eccentrica . Tuttavia, si deve tenere presente che i muscoli raramente riescono ad eseguire un tipo di contrazione in isolamento durante i movimenti atletici. Quando una contrazione concentrica si verifica (muscolo si accorcia) subito dopo una contrazione eccentrica (allungamento muscolare), allora la forza generata può essere notevolmente aumentata.

Se un muscolo è allungato, gran parte dell’energia necessaria per allungare viene persa come calore, ma parte di questa energia può essere memorizzata dai componenti elastici del muscolo. Questa energia immagazzinata è disponibile per il muscolo solo durante una successiva contrazione. E ‘importante rendersi conto che questa sferzata di energia viene persa se la contrazione eccentrica non è seguita immediatamente da una contrazione concentrica . Per esprimere questa forza maggiore è il muscolo deve contrarsi nel più breve tempo possibile. L’intero processo viene spesso chiamato il ciclo di accorciamento del tratto ed è il meccanismo alla base dell’allenamento pliometrico.

Scegliere il metodo per adattarsi allo sport

La regola d’oro di un programma di condizionamento è la specificità. Ciò significa che il movimento che si esegue dovrebbe corrispondere, il più fedelmente possibile  ai movimenti si incontrano durante la competizione (gesto specifico). Se per esempio sei un  lanciatore di giavellotto si deve mirare allo sviluppo per un lancio più esplosivo, è molto più appropriato che l’allenamento pliometrico si svilupperà maggiormente per la parte superiore del corpo rispetto alla parte inferiore. Quindi bisogna cercare di adeguare l’allenamento come già detto prima in base alle necessità di “specificità del gesto” senza tralasciare di richiamare anche le condizioni generali .

Parte inferiore del corpo

Nella pliometria il tempo di contrazione concentria /eccentria deve essere ridotto al minor tempo possibile.

E’ consigliabile almeno all’inizio di eliminare il salti tipo il drop jump il cmj i quali hanno un alto impatto nell’allenamento pliometrico e normalmente dovrebbero esserere introdotti dopo che l’atleta si è abituato alle alternative a basso impatto, come il salto a due piedi in modo da avere un tempo di permanenza al suolo molto ridotto ed aumentare la velocità di contrazioni eccentrice/concentriche.