Equilibrio, apparato vestibolare.

apparato vestibolare L’apparato vestibolare (vestibolo, labirinto)

è situato in profondità nell’osso temporale (rocca petrosa), dietro l’orecchio interno. Il canale cocleare della chiocciola (coclea), infatti, è in collegamento con un rigonfiamento (2-3 mm) colmo di endolinfa, il sacculo. Al suo interno sono inoltre presenti dei microcristalli (otoliti, statoconi) che consentono ai recettori sensoriali (meccanocettori), posti nella parete del sacculo, di percepire l’accellerazione verticale (quella, ad esempio, che si prova salendo in ascensore). Esso è inoltre sensibile a suoni a bassa frequenza (sotto i 500 Hertz) e alto volume (superiori ai 100 decibel) che quindi stimolano il movimento.
Il sacculo è, a sua volta, in comunicazione con un’altra vescicola, l’utricolo (otricolo), che, tramite lo stesso meccanismo, fornisce informazioni sull’accellerazione orizzontale (quella subita su un auto o moto, ad esempio).
L’utricolo, inoltre, rappresenta lo sbocco comune dei tre canali semicircolari(ca. 1 cm di diametro e perpendicolari tra di loro, con all’interno endolinfa) del labirinto. I recettori sensoriali dei canali semicircolari percepiscono i movimenti rotatori di testa e corpo (accellerazioni angolari).

 N.B. No al fai da te!!Sopratutto se principianti non eseguite mai gli esercizi senza la guida di un istruttore qualificato e specializzato, altrimenti si rischia di infortunarsi!!

Test

Come si eseguono

Il paziente viene sottoposto innanzitutto a una verifica dell’integrità della membrana del timpano mediante otoscopio. Poi – dopo avergli fatto indossare gli occhiali di Bartels – gli viene iniettato del liquido in uno dei condotti uditivi.

Il paziente deve quindi muovere la testa in diverse direzioni: in condizioni normali, compare un nistagmo (un movimento ritmico involontario) verso il lato opposto a quello dove è stato iniettato il liquido.

Le prove non sono dolorose e le vertigini provocate – anche se in alcuni casi possono essere violente e provocare nausea – in genere scompaiono nel giro di 2-3 minuti. Il paziente dovrebbe venire accompagnato da un parente e non assumere cibi nelle due o tre ore che lo precedono. L’uso di farmaci interferisce con una corretta esecuzione.

Altri test

Prova di Romberg: il paziente è fermo in piedi, con gli occhi prima aperti e poi chiusi; il test valuta il numero di oscillazioni del corpo e la loro direzione.

Prova della marcia: si fa marciare sul posto il paziente prima ad occhi aperti e poi ad occhi chiusi per circa 50 passi; se c’è una deviazione, di solito è diretta verso il lato dell’orecchio malato.

Prove caloriche: si irriga l’orecchio del paziente con acqua fredda (30°C) o calda (44°C) per 30 secondi per provocare una vertigine della durata di circa 60 secondi; l’assenza di vertigine o una sua manifestazione più intensa può essere indice di patologia vestibolare.

Esame vestibolare ‘bedside’: è un esame che si esegue sul lettino con l’utilizzo della videonistagmoscopia ad infrarossi o con gli occhiali di frenzel, strumenti che permettono di osservare il movimento degli occhi del paziente e l’eventuale presenza di un nistagmo.

EQUILIBRIO-CORE STABILITY:

svolge un ruolo fondamentale nell’aumento della prestazione nello sport.

La Core Stability”,coinvolge i sistemi muscolari fondamentali della stabilizzazione  allo scopo di raggiungere un equilibrio funzionale, in modo da preservare la colonna e la zona pelvica da lesioni dovute a carichi disfunzionali.

La“Core Stability” permette all’atleta di applicare le sue forze in modo più efficace (aumentare il livello prestazionale), riducendo contemporaneamente il rischio di infortunio e di re-infortunio.
I muscoli che sono coinvolti nella stabilizzazione del “Core” sono principalmente:

– il traverso dell’addome
– gli obliqui esterni
– gli obliqui interni
– il retto addominale
– il quadrato dei lombi
– i dorsali
– il multifido

Come migliorarlo:

attraverso l’uso di esercizi particolari.

Es:

Migliorare l’equilibrio…

esempio per l’MMA:

  • Al sacco: Serie 2×1′ di 2/4 giri su se stesso e immediatamente combinaziona fissa al sacco.(per aumentare la difficoltà chiudere gli occhi mentre si gira).rest 1,30″.
  • A coppia: soggetto (A) compie l’esercizio  x una serie da 2’consecutivi.

Soggetto (B) attacca il sogg. (A) con conbinazione semplice(Jab+Cross)

Soggetto (A) compie 4 capovolte di seguito, si pone davanti il soggetto (B), e aspetta l’attacco.(Il sogg. (A) deve parare o schivare.)

Altri esercizi più comuni:

  • Da fare in piedi

9. Fare gli esercizi dei punti 1 e 4 (solo con gli occhi aperti).

10. Alzarsi e sedersi da una sedia più volte, prima con gli occhi chiusi e poi con gli occhi aperti.

11. Con gli occhi aperti, fissare un punto su una parete quindi mettersi sulla punta dei piedi e tornare poi alla posizione di partenza, senza mai staccare gli occhi dal punto scelto.

12. Con gli occhi aperti, fare oscillare la gamba destra in avanti e indietro, mantenendo l’equilibrio con la parte superiore del corpo; fare lo stesso con la gamba sinistra.

13. Fare come nell’esercizio 12, ma alternando veloce mente la gamba destra e sinistra.

14. Passare una pallina da una mano all’altra, tenendo le mani sopra la testa.

15. Spostare una pallina da una mano all’altra facendola passare sotto un ginocchio.

16. Alzarsi da una sedia, ruotare lentamente su se stessi e sedersi di nuovo.

  • Da fare in movimento

17. Camminare attraversando un stanza prima con gli occhi aperti e poi con gli occhi chiusi.

18. Salire e scendere una scala prima con gli occhi aperti e poi chiusi.

19. Camminare lanciando in aria una palla e afferrandola senza farla cadere per terra.

20. Fare giochi con la palla che obblighino a piegarsi ripetutamente e prendere la mira.